Sociología

Per una Psicologia e una Sociologia dell’Essere umano in sintonia con la visione della Quarta Teoria Politica

Per una Psicologia e una Sociologia dell’Essere umano in sintonia con la visione della Quarta Teoria Politica
22.05.2023

La Psicologia Transpersonale e la Sociologia clinica ad orientamento neuromeditativo, intese come discipline scientifiche di taglio umanistico, per la loro adesione ai principi antropologici propriamente olistici che considerano l’essere umano nella visione corpo-mente-anima cosciente, rappresentano un coraggioso ritorno alle fonti dell’Essere. Queste scienze dell’Umano testimoniano che si può andare oltre la brutalità dello scientismo materialista, che ha condizionato egemonicamente la cultura e la scienza nei secoli della Modernità e dell’attuale era Postmoderna, per approdare alla stessa weltanschauung della Tradizione espressa nella Quarta Teoria Politica di Aleksandr Dugin, di cui queste stesse discipline possono essere considerate preziose alleate e parte integrante nel progetto culturale e geopolitico del multipolarismo.

La carenza di “coscienza collettiva” dei liberali

La carenza di “coscienza collettiva” dei liberali
27.03.2023

Secondo Émile Durkheim, uno dei padri fondatori della sociologia, ogni società del mondo ha una coscienza collettiva, un insieme di credenze, atteggiamenti e idee condivise che ogni membro di quella società dà per scontate e “trova già formate” alla nascita: “modi collettivi di azione o di pensiero, [che] hanno una realtà al di fuori degli individui che in ogni momento del tempo vi corrispondono” [Opere scelte, p. 71]. Questa coscienza collettiva dà alle persone un senso di appartenenza e identità, infonde ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, accettabile e anormale. Durkheim, che proveniva da una lunga stirpe di devoti ebrei francesi, sviluppò questo concetto per spiegare come le società sono legate tra loro, come gli individui con interessi personali e familiari contrastanti raggiungono valori consensuali ed evitano la “guerra di tutti contro tutti” hobbesiana.

Kemi Seba: la speranza africana di un mondo multipolare

15.02.2022

Fino a pochi anni fa, l’Africa era in una fase di stallo. Dopo la prima ondata di decolonizzazione negli anni 60, i nuovi regimi africani hanno sperimentato tutte le ideologie politiche dell’era cosiddetta “moderna”. Questo processo ha portato alla nascita di società liberali, nazionaliste, comuniste o socialiste nei paesi postcoloniali.