Cuba

Russia-Cuba: un nuovo inizio

Russia-Cuba: un nuovo inizio
19.07.2023

Nell’attuale turbolenza geopolitica, non sono molti i Paesi che continuano a mantenere una posizione univoca e amichevole nei confronti della Russia. Anche tra i suoi vicini ci sono Stati i cui leader preferiscono tacere o sfruttare la situazione per migliorare la propria posizione. Ma tra i vecchi amici, la Repubblica di Cuba mantiene una rotta chiara. All’ONU, Cuba vota sempre a favore della Russia (o contro le risoluzioni anti-russe spinte dall’Occidente collettivo). Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha espresso un certo sostegno all’operazione militare speciale di Mosca e ha condannato i Paesi della NATO. I media cubani, soprattutto quelli con diffusione internazionale, come Prensa Latina e TeleSuR, hanno coperto adeguatamente gli eventi nei nuovi territori, il corso delle ostilità in Ucraina e la posizione della Russia.

Il blocco ALBA

Il blocco ALBA
21.06.2023

L’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) è un’alleanza di Paesi socialisti dell’America Latina e dei Caraibi, costituita per fronteggiare gli Stati imperialisti, in particolare gli Stati Uniti, e basata sulla solidarietà, la complementarietà, la giustizia e la cooperazione degli Stati che la compongono.

Interventi statunitensi nei Caraibi

Interventi statunitensi nei Caraibi
10.05.2023

Il bacino dei Caraibi è una regione situata tra il Nord e il Sud America e comprende 35 Paesi, 26 dei quali sono insulari. La posizione geografica della regione, al crocevia delle due Americhe, le conferisce un’ulteriore importanza geopolitica e geoeconomica. Ad esempio, la regione caraibica è il crocevia delle rotte marittime che collegano l’Oceano Pacifico e l’Oceano Atlantico, le sue parti settentrionale e meridionale, nonché l’Africa e l’Europa da un lato e i continenti americani dall’altro. Gli Stati Uniti, percependo la regione come i propri confini costieri, cercano di assicurarsene il controllo per raggiungere la propria supremazia politica, economica e militare. Non è un caso che la regione caraibica sia stata a lungo al centro dei crimini contro l’umanità causati dalla tratta transatlantica degli schiavi e dalla schiavitù. I popoli dei Caraibi, rappresentati dalle varie popolazioni amerindie, erano percepiti dalle potenze atlantiche come selvaggi che dovevano essere governati dagli anglosassoni. L’attuazione del Codice della schiavitù, adottato alle Barbados e successivamente diffuso in tutti i Caraibi, è uno sviluppo significativo.

Morire uccidendo: gli USA e il loro destino manifesto

Morire uccidendo: gli USA e il loro destino manifesto
28.03.2023

La paura di scomparire come potenza egemonica risveglia l'istinto di sopravvivenza. Gli Stati Uniti sono entrati in una deriva pericolosa, la cui fine mette a rischio il futuro dell'umanità. Se l'olocausto nucleare è all'orizzonte, non è un caso. La ragione culturale dell'Occidente affronta il suo peggior incubo: essere intrappolata in una guerra di cui non vede l'uscita. Viviamo la fine di una tappa storica, con tanti chiaroscuri. Genocidio, olocausto, etnocidio, degrado diffuso dell'ambiente, riscaldamento globale e l'ostinazione degli Stati Uniti a legare l'Unione Europea ai suoi piani.