corruzione

L’industria aeronautica e l’esempio del crollo della Boeing

16.07.2024

L'incidente aereo del Superjet-100 avvenuto nella regione di Mosca il 12 luglio ci ha ricordato ancora una volta i problemi dell'industria aeronautica nazionale. Sono legati alla sostituzione delle importazioni, alla mancanza di specialisti e agli anni persi quando, a causa delle pressioni delle aziende occidentali, abbiamo smesso di sviluppare la nostra industria aeronautica e siamo passati ad acquistare aerei occidentali.

Cuba: epoca di riforme o epurazioni?

02.04.2024

Dopo il 2021, ci sono stati tentativi di marce di protesta "cronometrate" a questa data, ma in gran parte sono fallite, perché i cittadini, pur vivendo grandi difficoltà economiche, non hanno intenzione di cambiare radicalmente il vettore di sviluppo del Paese, rendendosi conto che la colpa maggiore della situazione è del blocco sessantennale da parte degli Stati Uniti.

Corri, Zelya, corri!

Corri, Zelya, corri!
19.12.2023

Il Senato degli Stati Uniti non è riuscito a prendere una decisione sullo stanziamento di ulteriori aiuti finanziari all'Ucraina. I senatori repubblicani hanno lasciato la riunione. Hanno spiegato la loro richiesta in questo modo: "Questa è una risposta al fatto che Zelensky ha cancellato il suo discorso al briefing sull'Ucraina". Ma avrebbe dovuto, come al solito, fare pressione sulla pietà dei suoi padroni americani, pregandoli di dare un paio di decine, o meglio, centinaia di miliardi di dollari a Kiev per la "difesa della democrazia mondiale".

Corruzione nell’UE, la portata è sorprendente

Corruzione nell’UE, la portata è sorprendente
23.01.2023

Un nuovo scandalo di corruzione si sta ora sviluppando nell’UE, rivelando la profondità dei problemi sociali del Commonwealth. È emerso che le indennità mensili date agli eurodeputati per pagare le forniture d’ufficio e altre spese minori sono state utilizzate per acquistare azioni delle industrie delle armi, del tabacco, delle miniere e dei combustibili fossili per sostenere il sistema pensionistico del Parlamento europeo, fortemente indebitato.

Thailandia: crisi politica multilivello

Thailandia: crisi politica multilivello
01.09.2022

Il 24 agosto, la Corte costituzionale thailandese ha rimosso dall’incarico il primo ministro Prayut Chan-o-cha. Il motivo è stato l’appello di 172 deputati dell’opposizione, che hanno indicato la scadenza del mandato di otto anni trascorso dal capo della giunta come capo del governo. Nel 2014 nel Paese è avvenuto un colpo di stato militare, a seguito del quale Prayut Chan-o-cha è diventato il capo di stato formale (c’è ancora un re, ma ha funzioni piuttosto cerimoniali, e dal 2020 vive in Germania con il suo seguito).