battaglia

Antikeimenos [5]

18.07.2022

Nelle teologie sviluppate – e soprattutto nel contesto del monoteismo – la battaglia finale e il momento dell’arrivo dell'”Anticristo” assumono un significato speciale, distinto dal contesto generale del tempo. In un certo senso, le parole del Vecchio Credente russo “Abbiamo tutta la nostra fede nell’Anticristo” si applicano a tutte le tradizioni monoteistiche, dove il dramma del confronto con il nemico, con lo spirito del male rovesciato, è un problema centrale. Il tema stesso della “fine dei tempi” è evidenziato in una direzione separata: l’escatologia, la dottrina della fine.

Antikeimenos [2]

27.06.2022

Qual è la struttura semiotica del Tradizionalismo, cioè della Tradizione – o, se si vuole, della “Tradizione primordiale”? Questa struttura rappresenta, rispetto a tradizioni specifiche, una sorta di meta-linguaggio che generalizza le proprietà paradigmatiche di tradizioni specifiche come linguaggi specifici. Abbiamo cioè a che fare con una serie generalizzante di segni, che possiamo cercare di attribuire al campo del significante.

Katechon e Antikeimenos, la battaglia geopolitica dello Spirito

26.02.2022

Quella che è in atto non è una guerra cominciata poche ore, né un botta e risposta fra nazioni già in conflitto da anni. Stiamo assistendo ad uno scontro fra due visioni del mondo: da un lato, la visione postmoderna, tecnofluida, dell’impero materiale, della democrazia importata con le bombe, del dirittoumanesimo colorato che si rivela tirannia, dei big tech e dei big pharma, della distruzione delle identità e dell’asservimento delle masse alle élite oligarchiche di potere, il Great Reset; dall’altra, la visione che afferma l’autodeterminazione, la libertà, le identità di ciascun popolo, la Tradizione, i diritti ontologicamente fondati, l’indipendenza finanziaria, la politica volta al bene comune, il grande Risveglio. È uno scontro apocalittico, intrinsecamente escatologico, e non capire la portata metafisica di questa battaglia significa mancare il cuore di ciò che sta avvenendo.

Aleppo è libero

14.12.2016

Alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di ieri un rappresentante permanente della Russia, Vitaly Churkin, ha annunciato una piena liberazione di Aleppo, dopo quattro anni di autorità terroristica. Egli ha sottolineato che, tuttavia, l'operazione continua, ora è la fase umanitaria.