rivoluzione conservatrice

L’affascinante esperienza della Rivoluzione Conservatrice tedesca (1919-1932)

L’affascinante esperienza della Rivoluzione Conservatrice tedesca (1919-1932)
12.12.2022

Sotto la formula “Konservative Revolution” coniata da Armin Mohler (Die Konservative Revolution in Deutschland 1918-1932) si comprende una serie di correnti di pensiero, le cui figure più importanti sono Oswald Spengler, Ernst Jünger, Carl Schmitt e Moeller van den Bruck, tra gli altri. Il nome di Rivoluzione Conservatrice, forse troppo eclettico e diffuso, ha goduto però di consensi e radicamenti, per coprire una serie di intellettuali tedeschi “idiosincratici” della prima metà del Novecento, senza unità organizzativa né omogeneità ideologica, né – tanto meno- comune appartenenza politica, che ha alimentato progetti di rinnovamento culturale e spirituale di valori autentici contro i principi demoliberisti della Repubblica di Weimar, all’interno delle dinamiche di un processo palingenetico che ha richiamato un nuovo rinascimento tedesco ed europeo (una ri-generazione).

Erwin Kern come geopolitico: riflessioni a cent’anni di distanza

Erwin Kern come geopolitico: riflessioni a cent’anni di distanza
06.12.2022

Il 17 luglio 1922, Erwin Kern fu ucciso a tradimento da un poliziotto tedesco nel castello di Saalek (XII secolo). Chi era quest’uomo? Passò alla storia come esperto combattente dei corpi di volontari (Freikorps), soprattutto della leggendaria Brigata Marina Erhardt, che sarebbe diventata una roccaforte della Rivoluzione Conservatrice nel suo confronto prima con il regime di Weimar e poi con quello di Hitler. Tuttavia, l’esperienza bellica di Kern è stata solo un potente fattore nella sua formazione come pensatore geopolitico che offre un’alternativa continentale alle versioni liberali e naziste dell’atlantismo. Il coraggioso pensiero di Kern fu stroncato nel momento del suo massimo splendore (non visse abbastanza per compiere 24 anni), ma le sue lezioni nell’anno del centenario della tragedia non dovrebbero essere dimenticate.

Conservatorismo e Postmodernismo nella Quarta Teoria Politica

13.03.2022

Nel suo libro La Quarta Teoria Politica, il Professor Alexander Dugin tenta di fare una valutazione sistematica delle correnti e dei movimenti che compongono il conservatorismo e il significato del postmodernismo per le società contemporanee.