pensiero

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [6]

28.05.2022

Il blocco contro-egemonico è costruito dagli intellettuali. Pertanto, al suo centro dovrebbe esserci un’élite rivoluzionaria globale che rifiuta lo “status quo” al suo livello più profondo. Cercando di capire la propria posizione in qualsiasi punto del mondo moderno – in qualsiasi Paese, cultura, società, classe sociale, funzione professionale, ecc.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [5]

27.05.2022

Possiamo ora riunire quanto detto sopra sulla contro-egemonia e collocarlo nel contesto della Teoria del mondo multipolare (TMW), che è una teoria delle relazioni internazionali essenzialmente e coerentemente no-eurocentrica, che rifiuta l’egemonia per i suoi stessi motivi e chiede la creazione di un’ampia alleanza contro-egemonica o di un patto contro-egemonico.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [3]

25.05.2022

Negli anni Ottanta, il rappresentante francese della “Nuova Destra” (Nouvelle Droite), Alain de Benoist, ha rivolto l’attenzione alle idee di Gramsci dal punto di vista della loro capacità metodologica[xii]. Proprio come Gramsci, de Benoist ha rivelato la centralità della metapolitica come area speciale di attività intellettuale che prepara (sotto forma di “rivoluzione passiva”) ulteriori cambiamenti politici ed economici. Il successo della “Nuova Sinistra” in Francia, e in Europa in generale, non fa che confermare l’efficacia di questo approccio.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [2]

24.05.2022

Il gramscianesimo che abbiamo descritto è stato integrato nella teoria critica IR dai suoi rappresentanti moderni, come Robert Cox[vii], Stephen Gill[viii], ecc. Nel Postmodernismo, l’autonomia della “società civile” è stata rafforzata e, di conseguenza, il fenomeno della scelta dell’egemonia da parte degli intellettuali e la collocazione di frammenti epistemologici al di sopra dei processi politici e delle strutture economiche in generale hanno preservato la continuità del discorso marxista e di sinistra.

La filosofia vincente

24.05.2022

Le riforme interne significative devono logicamente iniziare in Russia. Ciò è richiesto dalla SMO che, all’estremo, ha aggravato le contraddizioni con l’Occidente – con l’intera civiltà occidentale moderna. Oggi chiunque vede che non è più sicuro utilizzare semplicemente le norme, i metodi, i concetti, i prodotti di questa civiltà. L’Occidente diffonde la sua ideologia insieme alle sue tecnologie, permeando tutte le sfere della vita.

La contro-egemonia nella teoria del mondo multipolare [1]

23.05.2022

L’aspetto più importante della Teoria del mondo multipolare (TMW in inglese, ovvero Theory of Multipolar World) è il concetto di contro-egemonia, formulato per la prima volta nel contesto della Teoria critica delle relazioni internazionali (IR). Nel passaggio dalla Teoria critica alla Teoria del mondo multipolare[i], anche questo concetto subisce un particolare senso di trasformazione che dovrebbe essere esaminato più in dettaglio. Per rendere possibile un’analisi di questo tipo, dobbiamo innanzitutto ricordare le posizioni principali della teoria dell’egemonia nel quadro della Teoria critica.

Il paradigma della Fine [6/7]

14.03.2022

L’ultimo livello su larga scala di riduzione della storia alla formula semplice si dovrebbe trovare nella storia delle religioni e nei problemi interconfessionali. Poiché la traiettoria generale del processo storico, che abbiamo rilevato fin dall’inizio nel paradigma economico, si è rivelata applicabile a tutti gli altri livelli analizzati, possiamo con fiducia cercare i suoi analoghi anche nella sfera religiosa.