banca centrale

“Miracoli” nell’economia monetaria dell’Ucraina

08.04.2024

L'anno scorso la maggior parte dei Paesi del mondo era preoccupata per l'alta inflazione. Sono state adottate misure per combatterla. Principalmente due: l'aumento del tasso di riferimento della Banca Centrale e la contrazione monetaria. Alcuni Paesi sono riusciti a contenere l'inflazione, altri no. Secondo il Fondo Monetario Internazionale, l'Argentina detiene il record di inflazione nel 2023 (211%). Seguono Libano (192%), Venezuela (190%), Turchia (65%) e Sierra Leone (52%). Metà dei Paesi del mondo ha registrato tassi di inflazione superiori al 4,2%, l'altra metà meno. La Russia, tra l'altro, lo scorso anno ha registrato un tasso di inflazione del 7,3%.

Il Tesoro britannico lancia un'ancora di salvezza alla Banca d'Inghilterra

Il Tesoro britannico lancia un'ancora di salvezza alla Banca d'Inghilterra
15.11.2023

Un anno fa, c'è stato un evento storico nel mondo del denaro e della finanza che è stato trascurato da molti. Questo evento è stato riportato dall'agenzia di stampa Bloomberg in un articolo del 19 ottobre 2022. Il titolo è "Il Tesoro britannico trasferirà 11 miliardi di sterline alla BOE per coprire le perdite del QE".

I liberali sparano sulla Russia alla maniera macedone, con due mani: la Banca Centrale e il Ministero delle Finanze

I liberali sparano sulla Russia alla maniera macedone, con due mani: la Banca Centrale e il Ministero delle Finanze
15.11.2023

Gli eventi recenti indicano che la pressione delle sanzioni sulla Russia si intensificherà, e il colpo principale è ancora diretto contro l'industria petrolifera russa. L'obiettivo principale delle nuove sanzioni è dichiarato apertamente essere il massimo ingombro per le navi che trasportano petrolio russo.

La Russia ha bisogno di una mobilitazione finanziaria

La Russia ha bisogno di una mobilitazione finanziaria
31.10.2022

La Russia ha urgente bisogno di una mobilitazione economica. Significa il massimo utilizzo e incremento possibile di tutte le risorse economiche: lavoro (umano), risorse naturali, produzione (capitale fisso), risorse scientifiche e tecniche e risorse finanziarie. Ho notato, tra l’altro, che la mobilitazione delle risorse produttive richiede il pieno utilizzo delle immobilizzazioni esistenti (il loro grado di utilizzo medio nell’economia è inferiore al 50%), nonché il loro aumento e miglioramento attraverso investimenti su larga scala. Gli investimenti per l’espansione della capacità produttiva e per la revisione degli impianti esistenti dovrebbero essere almeno raddoppiati al 40-45% del PIL.

I liberali contro Mishustin

I liberali contro Mishustin
25.10.2022

Nella mia ultima rubrica ho scritto della battaglia del governo Mishustin contro i suoi stessi liberali e non – il Ministero delle Finanze e la Banca Centrale – che stanno disperatamente cercando di non far crescere la nostra economia e se un tempo sembrava che Mishustin stesse vincendo, ora sta diventando chiaro che l’avversario è saldamente consolidato.