Per la maggior parte del periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, la Siria è stata considerata dai governi degli Stati Uniti come un nemico convinto. Negli ultimi decenni, Washington ha tentato senza successo di isolare e rovesciare la dinastia degli Assad nella capitale Damasco.
Una donna attiva che umilmente e quotidianamente partecipa a varie cerimonie e attività sociali, politiche e caritatevoli organizzate da organizzazioni della società civile e da iniziative giovanili.
Con la liberazione di Aleppo i siriani "hanno scritto la storia", lo ha detto il presidente della Siria, Bashar al-Assad, in un breve video su Facebook, aggiungendo: "Una storia che stiamo ancora s
La riconquista di Aleppo da parte delle forze governative siriane è "una vittoria" ma "non significa la fine della guerra in Siria".
La Russia sostiene il dialogo per la crisi siriana, ma i negoziati "sono bloccati da chi vuole destituire Assad, una cosa che non è prevista dalla risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza Onu".
Il presidente siriano Bashar al Assad ha escluso cambiamenti al vertice del Paese, dichiarando che resterà presidente almeno sino alla fine del suo terzo mandato da sette anni, che si concluderà ne
Il presidente siriano Bashar Assad in una intervista ai media ha detto che l'Arabia Saudita aveva offerto l’assistenza, se la Siria romperà tutte le relazioni con l'Iran.
Una delegazione ufficiale del governo turco starebbe per arrivare a Damasco nel giro "dei prossimi 4-5 giorni".
E’ stato riferito che l’incontro tra i presidenti della Turchia e Siria, Recep Tayyip Erdogan e Bashar al-Assad si terrà nel mese di settembre.
Se i ribelli deporranno le armi, loro possono essere perdonati.
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