Cina e oltre

Il quattordicesimo piano quinquennale della Cina è fondato sulla realtà ed ereditato dal passato. Non è solo di vitale importanza per il nuovo corso della Cina verso la costruzione globale di un moderno Paese socialista, ma è anche associato alla prosperità e alla stabilità del mondo, cosa che ha attirato l'attenzione di tutto il mondo.

Questo processo non è stato interrotto dal COVID-19. La continuità è una caratteristica del quattordicesimo piano quinquennale. È il collegamento tra passato e futuro e mira a far avanzare ulteriormente la politica di riforma, apertura e globalizzazione. Al momento, lo sviluppo economico globale sta rallentando, l'incertezza è in aumento, la tendenza alla globalizzazione può essere invertita e la divisione internazionale del lavoro ha subito grandi cambiamenti. La Cina è diventata una potenza economica e un'importante forza geopolitica che può svolgere un ruolo importante e dare un contributo importante. La Cina non solo ha un grande potenziale per lo sviluppo della propria economia, ma dovrebbe anche contribuire all'economia globale.

A tal proposito ho intervistato il prof. Zamir Ahmed Awan, pakistano, e l’ho intervistato da una prospettiva internazionale per conoscere le sue idee e opinioni sui nuovi contenuti relativi al 14° piano quinquennale cinese. Prof. Zamir Ahmed Awan, sinologo (ex diplomatico), editore, analista, Fellow non Residente del CCG (Center for China and Globalization), National University of Sciences and Technology (NUST).

D) Sig. Zamir, come vede lo sviluppo delle relazioni Pakistan-Cina? Cosa ha funzionato bene e c'è qualche problema?

R) Cina e Pakistan sono due Paesi sovrani con diversi sistemi politici, culture e religioni, ma buoni amici, buoni vicini e nazioni dal destino condiviso. Cina e Pakistan condividono montagne, fiumi, ghiacciai, confini e destino! Le relazioni tra Cina e Pakistan si basano su uguaglianza, vantaggi reciproci, rispetto reciproco e obiettivi condivisi di pace, stabilità e prosperità. [Il rapporto tra] Cina e Pakistan gode di relazioni ideali ed è spesso citato come modello nelle relazioni internazionali. I nostri politici e diplomatici sono eccellenti e condividono opinioni identiche su quasi tutte le questioni globali e regionali. Recentemente, dopo il lancio delle mega iniziative cinesi della Belt and Road Initiative (BRI), il corridoio economico Cina-Pakistan è fiorente ed è emerso come un mega risultato della collaborazione economica tra le due nazioni. Non c'è controversia tra le due nazioni su nessuna questione. In effetti, il Pakistan è l'unico Paese che ha un confine comune con la Cina, ma non ha mai avuto controversie o differenze fin dall'inizio. Al contrario, tutti gli altri vicini hanno avuto alti e bassi nelle relazioni con la Cina.

D) È possibile che la Cina adotti lo stesso Paese, due sistemi per il governo di Taiwan? Qual è la tua opinione su un Paese, due sistemi?

R) Quando la Cina ha avviato il dialogo con la Gran Bretagna sulla ripresa della sovranità su Hong Kong negli anni '80, la disparità economica, lo stile di vita e la cultura tra la Cina continentale e Hong Kong erano enormi. In effetti, Hong Kong era molto più sviluppata e prospera rispetto alla Cina continentale. Non sarebbe stato possibile soddisfare i residenti di Hong Kong se fossero stati trattati proprio come i cinesi sulla terraferma. Il leader visionario Deng Xiao Ping ha introdotto la teoria “Una nazione due sistemi” per mantenere invariato lo status di Hong Kong e sostenere la prosperità delle persone a Hong Kong. Lo stesso valeva per Macao e la Cina ha offerto lo stesso approccio a Taiwan per la riunificazione pacifica. L’approccio “Una nazione due sistemi” è stato una soluzione ideale per la riunificazione di Taiwan e Cina, assicureranno che lo stato attuale, gli sviluppi e la prosperità rimangano invariati. Ho sottolineato che la questione di Hong Kong è troppo delicata e sensibile per la Cina. Se gestita adeguatamente, potrebbe favorire la riunificazione pacifica di Taiwan. Se gestita male, la questione di Taiwan potrebbe diventare più complicata. La leadership cinese è ben consapevole di tutti gli aspetti di Hong Kong e delle sue ripercussioni e fa del suo meglio per gestirli in modo appropriato.

Se la Cina accetta l'interferenza esterna a Hong Kong e abbassa la pressione straniera, riporterà alla Cina continentale un messaggio di ribellione e diffonderà disordini tra i cinesi nel continente.

D'altra parte, la Cina è emersa come potenza economica e geopolitica globale. Comprende i suoi impegni e obblighi internazionali. Quindi, la Cina sta davvero implementando “Una nazione due sistemi”, in vero spirito. La Cina tiene molto alla sua reputazione globale. La Cina non vuole danneggiare la sua immagine internazionale.

Il quattordicesimo piano quinquennale è stato redatto molto saggiamente per affrontare tutte queste preoccupazioni e la Cina riuscirà a mantenere la sua sovranità su Hong Kong e tuttavia non cambierà lo stato attuale di Hong Kong e la sua ben nota prosperità. La Cina non consentirà alcuna interferenza straniera nella sua questione interna. In effetti, la Cina è cresciuta ed è diventata abbastanza matura da non essere costretta. La Cina ha superato la fase in cui qualsiasi altra nazione può fare pressione sulla Cina.

********************************

Articolo originale di Zamir Ahmed Awan e Li Lin:

https://www.geopolitica.ru/en/article/china-and-beyond

Traduzione di Costantino Ceoldo