Venezuela: intervento di Papa Francesco volto a riaprire il dialogo nazionale

Martedì, 25 Ottobre, 2016 - 14:30

"Il dialogo nazionale è iniziato". Sono queste le parole pronunciate ieri a Caracas da Emil Paul Tscherrig, nunzio apostolico a Buenos Aires e inviato speciale di Papa Francesco per la crisi venezuelana, il quale ha letto una dichiarazione congiunta delle parti in conflitto, l'Unione delle nazioni sudamericane (Unasur) e i tre ex presidenti che stanno svolgendo il ruolo di mediatori, tra cui l'ex presidente del Consiglio spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero.

In extremis, il governo e l'opposizione del Venezuela hanno deciso di tenere domenica prossima, 30 ottobre, una riunione plenaria di presso l'isola di Margarita, il cui obiettivo sarà "il raggiungimento di accordi, la creazione di un clima di fiducia, il superamento delle divergenze e la promozione di un meccanismo per garantire la convivenza pacifica". L'annuncio è arrivato al termine di un incontro tra Tscherrig e i rappresentanti della coalizione dell'opposizione Unità democratica (Mud), mentre quasi contemporaneamente Papa Francesco riceveva in udienza privata in Vaticano il presidente Nicolas Maduro, il quale ha fatto una sosta a Roma durante il suo volo di ritorno in Venezuela dal Medio Oriente, dove ha compiuto un tour di quattro giorni nelle capitali delle principali nazioni produttrici di petrolio.

La situazione interna in Venezuela è ulteriormente peggiorata negli ultimi giorni in seguito alla decisione del Consiglio nazionale elettorale di bloccare a tempo indeterminato il processo di raccolta firme per convocare il referendum revocatorio contro Maduro. In risposta a questa misura, l'opposizione in parlamento ha approvato un documento nel quale afferma che il regime chavista ha "messo in atto un colpo di Stato" e per oggi ha convocato una sessione straordinaria per decidere se aprire un impeachment contro il presidente.