In Ungheria sono state vietate manifestazioni pubbliche di radicalismo religioso

Venerdì, 25 Novembre, 2016 - 12:00

La Comune della città ungherese Asotthalom ha deciso di vietare la costruzione di una moschea in città, il suono dell’adhan (chiamata alla preghiera musulmana), l'uso di abiti religiosi.

Laszlo Toroczkai è il capo della Comune e il Vice Segretario Generale del partito ungherese "Jobbik", ha detto che questo precedente diventerà un esempio per il resto d'Ungheria.

"La decisione contribuirà alla tutela della storia antica della cultura urbana dai migranti o altre forze distruttive", - ha aggiunto Toroczkai.