Ucraina: accusato di alto tradimento deputato disponibile ad accordo con la Russia

Mercoledì, 22 Febbraio, 2017 - 12:30

I procuratori ucraini hanno aperto un'indagine per tradimento ai danni di Andrii V. Artemenko, un parlamentare che ha dichiarato di disporre di prove della corruzione del presidente in carica, Petro Poroshenko. Lo ha riferito il "New York Times", che lunedì aveva suggerito una connessione tra il parlamentare, il governo russo del presidente Vladimir Putin e l'amministrazione del presidente Usa Donald Trump.

Artemenko, infatti, aveva annunciato nei giorni scorsi una sua proposta per la deescalation della crisi ucraina che sarebbe giunta anche alla scrivania di Trump tramite un suo consigliere, Michael D. Cohen, a sua volta accusato dal "New York Times" e da altri media statunitensi di contatti con il governo russo.

Stando alla procura ucraina, la proposta di pace di Artemenko sarebbe frutto di una cospirazione con la Russia tesa a "commettere atti sovversivi ai danni dell'Ucraina". Secondo i procuratori, la sovversione consisterebbe nella proposta di "legittimare temporaneamente l'occupazione" della Crimea da parte della Russia: una "occupazione" che sussiste nei fatti dal 2014, quando Mosca ha proceduto all'annessione della Penisola a seguito di un referendum ritenuto illegittimo dalla comunità internazionale.

Stando al "New York Times", il piano di pace di Artemenko, che assieme alle presunte prove di corruzione a carico di Poroshenko gli è valso le accuse di sedizione e tradimento, prevede "una serie di passaggi tesi a far cessare la ribellione dei separatisti appoggiati dalla Russia nell'est ucraino". Tra questi passaggi, figura la concessione di un nuovo referndum ai cittadini residenti in Crimea, per lasciar scegliere loro tra il ritorno all'Ucraina, o il passaggio della Penisola in leasing alla Russia per un periodo di 50 o cento anni.