Moldova-Russia: consultazioni tra Chisinau e Mosca
Una nuova serie di consultazioni politiche tra la Moldova e la Russia, a livello di vice ministri degli Esteri, si è tenuta a Mosca. La delegazione moldava è stata guidata dal viceministro degli Esteri e dell'integrazione europea, Lilian Darii, mentre a capo della delegazione russa c'è stato il segretario di stato, viceministro degli Esteri, Grigory Karasin.
Secondo un comunicato del ministero degli Esteri di Chisinau, i due ufficiali hanno avuto uno scambio di opinioni per quanto riguarda il processo di risoluzione del conflitto in Transnistria. E' stata accolta con favore la recente ripresa, dopo una pausa di due anni, dei negoziati nel formato "5+2" ed è stato ribadito l'interesse comune a garantire una dinamica positiva nella promozione di questo processo, anche attraverso il dialogo diretto tra Chisinau e Tiraspol.
La parte moldava ha ribadito la posizione delle autorità di Chisinau sulla necessità di ritirare le truppe russe e le munizioni dalla Moldova e l'opportunità di trasformare l'attuale operazione di mantenimento della pace sul fiume Dniester in una missione civile con un mandato internazionale. Durante le consultazioni è stato esaminato inoltre un ampio spettro di temi di attualità all'ordine del giorno delle relazioni bilaterali tra la Moldova e la Russia, in particolare, la promozione del dialogo politico, le prospettive di cooperazione nel settore commerciale-economico, nel settore della cultura e quello umanitario ed il rafforzamento del quadro giuridico della cooperazione tra i due paesi.
Le parti hanno sottolineato l'importanza di sviluppare ulteriormente il dialogo politico a vari livelli al fine di superare le difficoltà e i problemi persistenti nelle relazioni bilaterali moldavo-russe in modo da garantire la dinamica positiva per lo sviluppo di una cooperazione reciprocamente vantaggiosa nei settori di interesse comune. In questo contesto, gli interlocutori hanno accolto la ripresa dell'attività della commissione intergovernativa russo-moldava per la cooperazione economica.