Italia: l'ufficio parlamentare di bilancio boccia le stime del governo sul Pil. Finanziaria costruita su parametri irrealistici

Per la prima volta dalla sua istituzione, l'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) ha bocciato le stime programmatiche sulla crescita del Pil del prossimo anno che il Governo ha inserito nella nota di aggiornamento al Def.

"Significa che i parametri macroeconomici su cui il duo Renzi-Padoan voleva costruire la prossima manovra (legge di bilancio) sono irrealistiche. Ieri sera il Ministro dell'Economia ha provato a giustificarsi in commissione Bilancio, ma era davanti ad una missione impossibile: il Governo ha mentito, probabilmente per promettere prima del referendum costituzionale del 4 dicembre quello che poi non potrà mantenere" lo hanno spiegato i parlamentari del M5s Barbara Lezzi, Elisa Bulgarelli, Laura Castelli e Francesco Cariello delle commissioni Bilancio di Senato e Camera.

"Il Governo gioca con i numeri dell'economia. E' tanto più evidente dopo l'audizione di Padoan in commissione Bilancio di ieri sera. Padoan promette di disattivare 20 miliardi di clausole di salvaguardia nel 2018 e di fare investimenti da miliardi di euro sempre nel 2018.Come è possibile, dato che il percorso verso il pareggio di bilancio si intensificherà proprio quell'anno, come scritto dal Governo nella nota al Def?". E' questa la domanda che si sono posti i parlamentari grillini.