IMMIGRAZIONE: Vertice a tre a Burgas tra i premier bulgaro, ungherese e serbo

Martedì, 13 Settembre, 2016 - 18:00

Il tema dell’emergenza migratoria continua ad essere al centro delle discussioni fra i premier dell’area balcanica e dell’Europa centro-orientale. In particolare il primo ministro bulgaro Bojko Borisov riceve questa sera i suoi omologhi serbo ed ungherese, Aleksandar Vucic e Viktor Orban, per una cena di lavoro, nella città di Burgas, sul Mar Nero. Orban si tratterrà in Bulgaria anche nella giornata di domani, per ispezionare la barriera di confine costruita al confine con la Turchia, al varco di Lesovo. L’incontro odierno fra i tre premier arriva a distanza di pochi giorni dalle telefonate che lo stesso capo di governo bulgaro ha fatto a Vucic e Orban, nel corso delle quali si è discusso di immigrazione e di come rafforzare la sicurezza regionale. In particolare, Borisov e Vucic hanno concordato sulla necessità di rafforzare le relazioni bilaterali, specialmente in materia di cooperazione e comunicazione, per rafforzare la stabilità di entrambi i paesi.

Nei giorni scorsi il premier ungherese Orban si era recato, insieme ad una delegazione, a Belgrado proprio per discutere su questo tema e sulla cooperazione nel campo della sicurezza. In quel frangente i due capi di governo hanno ribadito di voler continuare a collaborare il fenomeno migratorio lungo l’asse Belgrado-Budapest e hanno ribadito i vincoli di amicizia tra le due nazioni. "Vediamo l'Ungheria come un paese amico e qualunque tipo di aiuto è benvenuto", ha dichiarato Vucic durante una conferenza stampa in cui ha ribadito di essere favorevole a cooperare con le forze ungheresi per garantire il controllo della frontiera bulgara e macedone. Orban da parte sua ha precisato che Budapest non prenderà nessuna decisione "che possa in alcun modo minacciare" gli interessi della Serbia

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Nel frattempo l’Austria, un altro paese della regione dell’Europa centro-orientale che deve affrontare l’emergenza migratoria, ha annunciato di aver invitato diversi paesi balcanici, oltre a Ungheria, Germania e Grecia, ad un mini-summit sulla crisi dei rifugiati, in programma il 24 settembre a Vienna. I principali argomenti del vertice saranno quelli della sorveglianza delle frontiere esterne, l’integrazione dei rifugiati e le modalità di respingimento dei non aventi diritto all'asilo. Oltre al cancelliere tedesco Angela Merkel e al premier greco Alexis Tsipras, i capi di governo di Slovenia, Croazia, Serbia, Albania, Ungheria, Bulgaria e Romania hanno già confermato la partecipazione alla riunione.