Il Parlamento turco ha votato a favore della riforma costituzionale

Lunedì, 16 Gennaio, 2017 - 12:00

Il parlamento turco ha votato a favore del disegno di legge di riforma costituzionale teso ad estendere i poteri del Presidente della Repubblica Tayyip Erdogan. Gli esponenti dell'opposizione osteggiano le riforma, che a loro avviso potrebbe condurre il paese verso una forma di autoritarismo.

L'assemblea ha approvato ieri i 18 articoli del testo. Ora, in base ai regolamenti parlamentari, ci sarà una pausa di due giorni prima di poter procedere al secondo turno di votazioni, durante il quale saranno discusse eventuali modifiche agli articoli.

Il governo dell'AKP, sostenuto dal partito nazionalista MHP, sta spingendo per una riforma che dia ad Erdogan una leadership più salda, rafforzando i poteri dell'esecutivo, al fine di evitare un ritorno ai fragili governi di coalizione del passato.

Se il Parlamento approverà il provvedimento, il pacchetto di riforme costituzionali sarà sottoposto a referendum popolare in primavera.

Il CHP, principale partito di opposizione, e il filo-curdo HDP si oppongono con forza alla riforma.

La riforma consentirà al presidente di emanare decreti e gli permetterà di essere membro di un partito politico. Il dispositivo prevede elezioni presidenziali e parlamentari nel 2019. Al Capo dello Stato sarà permesso ricevere al massimo due mandati quinquennali.

Il disegno di legge ha bisogno del sostegno di almeno 330 deputati su 550 posti per andare a referendum. L'AKP dispone di 316 deputati a cui si aggiungono i 39 del MHP.