Fuga di capitali dall'Italia. Per "Bloomberg" è il segnale che presto il Belpaese seguirà l'esempio inglese
Secondo la rivista settimanale "Bloomberg", l'Italia potrebbe seguire l'esempio del Regno Unito e lasciare l'Europa, pressata dal debito pubblico, dall'eccessivo rigore nei conti imposto da Bruxelles e da un ambiente svantaggioso per la sua economia.
L'ipotesi è stata avanzata sulla base dell'andamento dei flussi di capitali degli investitori. Tra gennaio e settembre di quest'anno, infatti, Bankitalia ha accumulato passivi per 354 milioni di euro nei confronti del'Eurosistema, 118 milioni in più rispetto allo stesso periodo del 2015 e 78 in più dalla fine di maggio.
Non si tratta di un deflusso di capitali paragonabile a quello vissuto dal paese durante la crisi del debito sovrano del 2012, ha precisato "Bloomberg", ma è comunque un dato significativo. Il principale beneficiario di questo flusso di denaro in uscita dall'Italia pare essere proprio la Germania, che rispetto allo scorso anno ha aumentato i suoi attivi nei confronti dell'Eurosistema di 160 miliardi.
In realta' le dinamiche in atto possono essere spiegate con una serie di timori contingenti, a partire da quelli legati allo stato del sistema bancario italiano e al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, sebbene Bloomberg abbia tenuto a ribadire il senso di sfiducia nei confronti del progetto europeo difuso tra gli investitori internazionali.