BANCHE: Perdite in borsa pari al 52% dall'inizio dell'anno sui titoli di Deutsche Bank

Lunedì, 26 Settembre, 2016 - 15:30

Il nuovo tonfo oggi di Deutsche Bank a Francoforte (-6%), porta al 52% le perdite in borsa del colosso del credito tedesco dall’inizio dell’anno.Il risultato è dovuto in gran parte ai dubbi degli investitori su come Deutsche Bank riuscirà a far fronte alla richiesta di 14 miliardi di dollari per chiudere la causa legale negli Usa sui mutui subprime e le precisazioni sul fatto che non sia necessario nè un aumento di capitale né  un intervento dello Stato tedesco non hanno per il momento rassicurato gli investitori. Deutsche Bank, infatti, non ha intenzione di lanciare un aumento di capitale, né di chiedere l'intervento dello Stato. “La questione di un aumento di capitale al momento non si pone”, ha precisato l'istituto tedesco. La banca ha inoltre rassicurato di essere in grado di pagare con mezzi propri la multa richiesta dalle autorità americane per l'inchiesta sui subprime. “L'amministratore delegato, John Cryan, non ha chiesto un intervento del Governo nel processo per i mutui subprime”, ha inoltre specificato la banca tedesca, smentendo le indiscrezioni del fine settimana, riportate dalla rivista ''Focus'', su una richiesta da parte di Cryan di una mediazione diplomatica del caso subprime. Anche il portavoce del Governo tedesco, Steffen Seibert, ha dichiarato che il Governo non interverrà. “Non c'è alcuna ragione per questo genere di speculazioni e il Governo non partecipa a tali speculazioni”, ha tagliato corto. Seibert ha poi aggiunto che da parte governativa ci si augura che “come per altri istituti”, la sanzione su cui autorità Usa e Deutsche Bank si accorderanno sarà “equa”. Seibert ha escluso incontri riservati tra la cancelliera, Angela Merkel, e il ceo di Deutsche Bank.