Aleppo: Mosca disponibile a concedere pause umanitarie ma ribelli impediscono ai civili di evacuare

Martedì, 25 Ottobre, 2016 - 18:30

La Russia è pronta a "continuare a introdurre pause umanitarie" ad Aleppo "alla prima richiesta, ma solo se ci sono informazioni credibili sulla disponibilità a evacuare i feriti, i malati e i civili": lo ha dichiarato il generale russo Serghiei Rudskoi, precisando che "i voli delle forze aeree russe e siriane sono state completamente interrotte sin dal 18 ottobre" e questo 'stop' ai jet militari "sarà esteso".

Le 'pause umanitarie' introdotte da Mosca e Damasco per evacuare da Aleppo i civili e i miliziani che lo desiderassero sono finora durate tre giorni: dal 20 al 22 ottobre, dalle otto del mattino alle 7 di sera.

La Federazione Russa ha però precisato che i miliziani di al Nusra e degli altri gurppi ribelli impediscono ai civili di abbandonare Aleppo attraverso i corridoi umanitari. "I corridoi umanitari per la popolazione civile sono ancora bloccati", ha detto il generale Rudskoi, aggiungendo che "chiunque cerchi di lasciare Aleppo è preso di mira dal fuoco dei cecchini".

A tal proposito, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha detto al suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier che le azioni del Fronte Nusra e dei gruppi che hanno aderito al blocco delle forniture umanitarie per Aleppo orientale sono inammissibili. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo. I ministri hanno discusso della situazione siriana durante una conversazione telefonica. Lavrov e Steinmeier hanno concordato di mantenere un dialogo regolare tra ministeri degli Esteri russo e tedesco su tutti gli aspetti della questione.