Agroalimentare: Coldiretti, il cibo italiano è il più sicuro del mondo

Giovedì, 27 Ottobre, 2016 - 12:30

Il cibo italiano è il più sicuro. I prodotti campani sono i più monitorati d'Italia. Lo ha affermato la Coldiretti in occasione della presentazione del dossier dell'EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), che ha evidenziato come i prodotti italiani siano quasi ventidue volte più sicuri di quelli provenienti da paesi extracomunitari in base alla presenza di residui chimici.

Nelle analisi si evidenzia che il 6,5% per i campioni provenienti da extra Ue sono presenti residui superiori ai limiti di legge, soprattutto per la presenza di tracce di pesticidi non consentiti in Europa. Allo stesso tempo il "National summary reports on pesticide residue" pubblicato dall'Efsa conferma che appena lo 0,3 per cento dei prodotti made in Italy contiene residui oltre il limite, mentre la percentuale sale all'1,6% per i prodotti di origine comunitaria.

All'interno del territorio nazionale è la Campania la regione ad avere il più esteso sistema di monitoraggio dei prodotti agroalimentari, delle matrici ambientali (acqua, aria, terra) e di biomarcatori (insetti, piante, animali selvatici).

Tutto questo – ha spiegato Coldiretti – grazie all'enorme lavoro di ricerca condotto dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, che realizza circa 4 milioni di esami all'anno ed ha raccolto 40 mila di dati  in una griglia che tocca tutto il territorio regionale. Una mole di informazioni che è possibile incrociare con le esigenze di trasparenza dei produttori agricoli tramite i progetti della Regione Qr-Code e Campania Trasparente. Grazie ad essi sulle etichette dei prodotti compare un codice accessibile tramite smartphone per scaricare tutte le specifiche analisi. Intanto è in corso il progetto Spes, un monitoraggio sui campioni biologici umani di 5.000 volontari selezionati attraverso una statistica ponderata con gli esami ambientali.