Salvini: "Europa diversa, basta Fornero, prima gli italiani e gli esseri umani!"

22.05.2017
Il PD è il partito delle coop e degli immigrati, di chi lucra sull'accoglienza. I 5stelle vogliono dar loro anche il reddito di cittadinanza, che è assistenzialismo

Fiera di Parma gremita domenica per il congresso della Lega, che ha celebrato il plebiscito ottenuto da Matteo Salvini nelle primarie per la segreteria. "Io penso che la Lega sia l'ultima speranza per un futuro sereno e normale. Il PD è il partito delle coop e degli immigrati, di chi lucra sull'accoglienza, l'abbiamo visto con la marcia di ieri a Milano" ha detto all'inizio del suo discorso. "I 5stelle vogliono dar loro anche il reddito di cittadinanza, scelgono l'assistenzialismo, noi abbiamo fatto invece scelte diverse. Io ricordo quelle mamme e quei papà con figli disabili, che ricevono dallo Stato italiano 436 euro all'anno. I finti profughi che sbarcano sulle nostre coste ricevono invece mille euro al mese: noi invertiremo questa tendenza".



"Dobbiamo aprirci, far entrare in Lega aria nuova, coinvolgere" ha proseguito. "Dobbiamo tirare dentro alle nostre sezioni persone nuove, e magari candidarle. C'è un mondo che ci aspetta, ieri ho fatto una passeggiata in centro a Piacenza e tantissima gente è arrivata a parlarmi, a stringermi la mano. A noi non servono militanti che esistono solo sulla rete, ma non fanno i gazebo e magari non sanno dove sia Pontida. Io ringrazio voi, che avete fatto chilometri pagando di tasca vostra il viaggio per essere qua".



"Mio figlio ieri è andato in un canile e ha adottato un bastardino. Sono contento per lui. Ma io non ho fondato un partito, per questo. Ognuno ha le sue priorità", ha detto Salvini in un passaggio del discorso, spiegando che "chi maltratta un animale dovrebbe essere messo in galera buttando via la chiave. Però ognuno ha le sue priorità e siccome ci sono sei milioni di animali che camminano su due piedi che non arrivano a fine mese e ci sono giovani senza famiglia e senza futuro, come dico a livello generale quando affermo prima gli italiani, mi permetto di ribadire che prima vengono gli esseri umani. E poi, se dovremo trattare con un partito animalista che prende il 20 per cento dei voti, chiederemo come la pensa su euro e banche e ci faremo carico anche di questa necessità".



"Non me ne frega niente del voto dei falsi forestali, dei falsi invalidi, dei falsi; io voglio unire, non dividere. Non sono contro l'Europa, ma sogno un'Europa diversa che faccia poche cose comuni facendole bene, al contrario di quanto accade oggi. Romano Prodi disse che con l'Euro avremmo lavorato un giorno in meno guadagnando come se avessimo lavorato un giorno in più... meriterebbe il premio Nobel per la coglioneria". Proiettato in sala, tra gli applausi dei presenti, un video messaggio di saluto da parte di Marine Le Pen.



"Sulla sicurezza, quanti adesso ci stanno dando ragione? I procuratori Zuccaro e Spataro - ha ricordato Salvini - hanno certificato quanto andiamo dicendo da tempo. Si tratta di un'invasione voluta, sostenuta, incentivata e pianificata da chi sull'accoglienza ci guadagna con la complicità della politica". Salvini ha rilanciato la proposta di far svolgere a tutti i ragazzi e le ragazze sei mesi di servizio civile, e ha sottolineato come con la Lega al governo non entreranno più clandestini all'interno dei confini italiani.



"La prima cosa che mi impegno a fare appena andrò al governo è la cancellazione dell'infame legge Fornero. Donald Trump propone come noi la flat tax al 15% e io ringrazio chi, come Armando Siri, ci sta a fianco in questa battaglia. Qualcuno invece pensa che la soluzione per risolvere la crisi dell'economia siano i mini jobs e le mini pensioni da 150 euro al mese. Il lavoro è un valore, non sfruttamento! C'è una proposta della Lega per togliere ogni contributo pubblico a quelle aziende che chiudono in Italia per aprire all'estero".



"La Lega è nata per dare fastidio a qualcuno, siamo nati per dare fastidio ai potenti: vogliamo nomi e cognomi di chi ha avuto soldi da MPS e altre banche senza averne titolo! Andiamo a Berlino e a Bruxelles a riprenderci il controllo della nostra moneta, della nostra economia, delle nostre frontiere. Sovranismo e federalismo sono due facce della stessa medaglia; il Paese sta insieme se rispetta le sue diversità".



Con quale legge elettorale andare a votare? "Questo è l'argomento che meno mi appassiona in assoluto. Chi vota Lega sa che a noi non interessa fare accordi col Partito Democratico, né ora né mai. Chi vuole una coalizione dovrebbe appoggiare il maggioritario, che non consente deleghe in bianco e che permette di sapere la sera stessa delle elezioni chi andrà a governare, ma qualcuno forse preferirebbe fare accordi dopo le elezioni".



"Io i miei figli li ho vaccinati, ma in un Paese libero - ha spiegato - non puoi togliere la patria potestà a chi si sente di fare scelte diverse. Vadano nei campi rom a togliere i figli ai genitori che li sfruttano per mendicare e rubare. Lo Stato non deve entrare in camera da letto, nell'Italia che ho in mente nessuno dovrà essere discriminato in base alle sue scelte sessuali. La Boldrini spalanca le porte a Paesi nei quali l'omosessualità è punita con la tortura o il carcere a vita, per noi la famiglia è composta da una mamma e da un papà".



"Hanno approvato il divorzio breve, io proporrò la desindacalizzazione breve. Visto che i sindacati usano i quattrini pubblici per fare i concertoni, inizino a pagare le tasse! C'è da copiare la Francia, che ha sanzioni molto alte - ha ricordato - per chi non paga i piccoli fornitori, che ormai in Italia sono utilizzati come bancomat. La Lega al governo rimetta al centro il cittadino, che ha ragione a prescindere in partenza, ed è lo Stato che dovrà dimostrare il contrario".



"Il turboliberismo e il turbocapitalismo che impongono l'apertura dei centri commerciali anche al sabato e alla domenica ci trasforma in macchine che nascono, producono, consumano e crepano. In questi tre anni e mezzo di segreteria non so quanti chilometri ho macinato, in questi giorni pochissimi dicevano che chi non era dalla loro parte erano dei pecoroni. Io ringrazio - ha proseguito - chi ha votato per me, mi avete scelto e ne sono onorato, abbiamo così tanti nemici fuori che non commetterò l'errore di essere troppo buono: chi cerca di far casino per una candidatura sappia che quella è la porta, per rispetti a chi domenica prossima sarà nelle piazze sotto i gazebo".



"Io a tutti quelli che ci stanno seguendo online dico: abbiamo bisogno di voi. Chi fa il sindaco o il consigliere in un piccolo comune non solo non ci guadagna, ma a volte ci rimette proprio come i nostri che sono stati condannati per aver detto clandestino. Noi i clandestini non li vogliamo, quello di giugno non è un voto amministrativo ma politico, perché se mandiamo a casa il PD che sfila con gli immigrati a Milano il governo va a casa domani mattina. Magari - ha concluso - mi vedrete un po' più in giacca e cravatta, ma dobbiamo tornare padroni a casa nostra, senza avere paura di portare avanti le nostre idee. Se qui dentro c'è gente che ha voglia di cambiare il mondo, io mi metto a disposizione per i prossimi tre anni. Se voi ci siete, io ci sono".