L'ordine internazione in stile Washington
29.06.2021
Il governo degli Stati Uniti ha chiuso diversi siti web di notizie con sede in Medio Oriente, tra cui Press TV di proprietà statale iraniana e al-Masirah TV, di proprietà del gruppo Houthi Ansarullah, nello Yemen. Il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato martedì di aver sequestrato 36 siti Web collegati all'Iran, sostenendo senza prove che fossero associati ad “attività di disinformazione o organizzazioni violente” e che sono stati chiusi per violazione delle sanzioni statunitensi.
Questo sarebbe lo stesso governo degli Stati Uniti che sta incarcerando Julian Assange per un giornalismo che ha denunciato i crimini di guerra degli Stati Uniti, lo stesso governo degli Stati Uniti che ha pagato le armi usate per distruggere più di 20 media palestinesi a Gaza il mese scorso, lo stesso governo degli Stati Uniti il cui dominio unipolare del pianeta è reso possibile dalla propaganda, che distrugge il giornalismo, della classe plutocratica proprietaria dei media in alleanza con agenzie governative sociopatiche.
Questo sarebbe anche lo stesso governo degli Stati Uniti che sostiene costantemente a parole la necessità di proteggere la libertà di stampa, come parte dell' “ordine internazionale basato su regole” che pretende di sostenere nel mondo.
L'amministrazione Biden ha belato “ordine basato su regole” così frequentemente e con una tale evidente mancanza di significato che persino il New York Times ha espresso alcune critiche sul modo in cui viene usata quella frase insulsa e idiota al posto del termine ben definito “diritto internazionale”.
Come hanno scritto Medea Benjamin e Nicolas JS Davies per Salon il mese scorso [1]:
“Per Blinken, il concetto di "ordine basato su regole" sembra servire principalmente come una mazza con cui attaccare Cina e Russia. In una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 7 maggio, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha suggerito che invece di accettare le regole già esistenti del diritto internazionale, gli Stati Uniti e i loro alleati stanno cercando di elaborare "altre regole sviluppate in formati chiusi e non inclusivi" e poi imposti a tutti gli altri.”
Oggi, lungi dall'essere leader del sistema internazionale basato su regole, gli Stati Uniti sono un valore anomalo. Non sono riusciti a firmare o ratificare circa 50 trattati multilaterali su tutto, trattati importanti e ampiamente accettati, dai diritti dei bambini al controllo degli armamenti. Le sue sanzioni unilaterali contro Cuba, Iran, Venezuela e altri paesi sono esse stesse violazioni del diritto internazionale e la nuova amministrazione Biden ha vergognosamente omesso di revocare queste sanzioni illegali, ignorando la richiesta del Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, di sospendere tali misure coercitive unilaterali durante la pandemia.
In effetti, i funzionari del governo degli Stati Uniti balbettano all'infinito sulle “regole” e le “regole” sono letteralmente sempre strumenti usati a beneficio del governo degli Stati Uniti e il governo degli Stati Uniti letteralmente si fa beffe di quelle “regole” esponenzialmente peggio di qualsiasi altro governo sulla terra.
Ciò che la frase “ordine basato su regole” significa in realtà è ordine basato su Washington.
Significa un ordine mondiale imposto dal governo degli Stati Uniti e dai suoi stati lacchè sotto pena di devastazione e morte, che esiste unicamente per mantenere gli Stati Uniti alla testa di un impero unipolare. Significa fate come dico io, non come faccio io. Significa regole per te ma non per me. Significa che decidiamo cosa succede in base a ciò che si adatta ai nostri interessi.
Se togliete tutta la trama narrativa e la cortesia esteriore, l'impero degli Stati Uniti assomiglia a qualsiasi altra forza tirannica che sia mai esistita nel corso della Storia umana, tranne per il fatto che uccide molte più persone della maggior parte delle altre. Ai vecchi tempi, i teppisti con la forza omicida più efficace avrebbero dominato tutti gli altri usando il terrore, indossando spaventosi costumi da battaglia adornati con le parti del corpo dei loro nemici. Al giorno d'oggi ancora dominano tutti gli altri usando il terrore, tranne che lo fanno indossando abiti e mentre incerano ipocritamente su un “ordine internazionale basato sulle regole”. E sono molto più bravi a uccidere.
Non c'è altro governo sulla terra che sia meno qualificato per imporre un “ordine” al mondo. Questo è l'unico governo sulla terra che ha ucciso milioni di persone e ne ha sfollate decine di milioni solo dall'inizio di questo secolo, l'unico governo sulla terra che sta circondando il pianeta con centinaia di basi militari e sta lavorando per distruggere qualsiasi nazione che disobbedisca ai suoi dettami. Lo Yemen da solo delegittima completamente qualsiasi pretesa che gli Stati Uniti potrebbero mai aver avuto di essere l'arbitro dell' “ordine” nel mondo, per non parlare di Iraq, Vietnam, Libia e tutte le altre innumerevoli atrocità che questo mostruoso regime ha inflitto alla nostra specie.
Prima l'umanità riuscirà a estrarre dalla propria pelle il parassita che è l'impero americano, meglio sarà il mondo intero.
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Traduzione di Costantino Ceoldo