Il ruolo indiano nelle tensioni IRAN-USA

L'India era il beneficiario dell’attrattivo mercato petrolifero iraniano. Mentre l'Iran stava affrontando un maggiore isolamento, l'India si stava avvicinando all'Iran e stava godendo il meglio di questa opportunità. L'India dipendeva fortemente dal petrolio iraniano e rafforzava anche la sua influenza politica.

 

India e Iran hanno strette relazioni in molte aree, nonostante l'India non abbia accolto favorevolmente la Rivoluzione del 1979. Esistono importanti legami commerciali, in particolare nelle importazioni di greggio in India e nelle esportazioni di diesel verso l'Iran. Sul fronte politico, nonostante l'Iran sia uno stato musulmano ed un vicino di casa del Pakistan, l'Iran si è opposto spesso ai tentativi del Pakistan di elaborare risoluzioni contro l'India presso organizzazioni internazionali come l'OIC e la Commissione per i diritti umani. Anche se la posizione geografica dell'Iran è al di fuori del vincolo della SARC, l'India ha tentato l'inclusione dell'Iran come stato osservatore nell'organizzazione regionale SAARC.

 

Nel tentativo di rafforzare la cultura e la comprensione dell'India, è stato iscritto un numero crescente di studenti iraniani alle università indiane. Ci sono circa 40.000 iraniani in visita in India per vari scopi. Il governo clericale di Teheran si considera leader degli sciiti di tutto il mondo, inclusa l'India. Gli abitanti indiani hanno un'enorme popolazione di sciiti, che godono del sostegno statale come pure di una festa nazionale riconosciuta per Muharram. Lucknow continua ad essere un importante centro della cultura sciita e dello studio persiano nel subcontinente. La comunità Parsi in India è molto influente ed essa è arrivata dall'Iran molto tempo fa.

 

Iran ed India hanno trovato una convergenza di interessi in Afghanistan. Negli anni '90 India ed Iran hanno sostenuto l'Alleanza del Nord in Afghanistan contro il regime dei Talebani. Continuano a collaborare per sostenere l'ampio governo anti-talebano guidato da Ashraf Ghani e sostenuto dagli Stati Uniti. Iran ed India hanno firmato un accordo di cooperazione nel settore della difesa nel dicembre 2002.

 

 

Il commercio dell'Iran con l'India ha superato i 13 miliardi di dollari nel 2007, con un aumento dell'80% del volume degli scambi entro un anno. Nei paesi terzi come gli Emirati Arabi Uniti, questa cifra raggiunge i 30 miliardi di dollari. Poiché l'Iran sta affrontando isolamento e sanzioni, l'India ha continuato a migliorare le sue attività economiche, direttamente o indirettamente.

 

L'India è impegnata all'interno dell'Iran nello sviluppo della rete stradale e ferroviaria e nel porto di Chahbahar. Un'autostrada tra Zaranj e Delaram (Zaranj-Delaram Highway) è in costruzione con il sostegno finanziario dell'India. Anche il porto di Chabahar è stato finanziato congiuntamente da Iran e India. L'India ha in programma di investire 20 miliardi di dollari USA per lo sviluppo del porto di Chabahar.

 

Semplicemente l'India è stata una delle maggiori beneficiarie dell’isolamento e delle sanzioni dell'Iran. Inizialmente, gli Stati Uniti hanno permesso, o tenuto gli occhi chiusi nei primi giorni delle sanzioni statunitensi sull'Iran e l'India ha continuato ad importare l’energia più economica dall'Iran.

 

Ma la natura indiana deve essere capita, adorano qualcosa di più forte di loro e fanno schiavi se trovano qualcuno più debole di loro. Durante l'era della Guerra Fredda, erano stretti alleati dell'ex Unione Sovietica e ottenevano i massimi benefici in difesa, economia, istruzione, scienza & tecnologia e fronti politici. Ma dopo la disintegrazione dell'ex Unione Sovietica, l'India si è riallineata con gli Stati Uniti ed oggi è diventata il secondo più grande beneficiario dell'assistenza degli Stati Uniti dopo Israele. Che si tratti di assistenza economica, trasferimento di tecnologia, hi-tech, armi o fronte politico, l'India è beneficiaria della generosità degli Stati Uniti. L'India continuerà a mungere gli Stati Uniti il ​​più a lungo possibile, ma potrebbe cambiare la sua lealtà una volta trovato un altro Paese più vantaggioso.

 

 

Gli agenti indiani sono collocati in lungo e in largo nel Paese, all'interno dell'Iran, sotto la copertura dello sviluppo di strade e reti ferroviarie. Forniranno intelligence di terra agli Stati Uniti in caso di un'escalation della situazione tra l'Iran e gli americani. L'Iran avrebbe dovuto studiare il carattere, la cultura, la religione e la psicologia indiane, prima di fidarsi ciecamente dell'India. L'India si schiererà con il vincitore e il più forte o da chi può ottenere più benefici. Non esistono “Principio” o “sincerità” nei geni indiani. C'è bisogno di promuovere l'educazione e la costruzione del carattere in India.

 

 

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Articolo originale di Zamir Ahmed Awan:

Traduzione di Costantino Ceoldo – Pravda freelance