Biden scrive il suo epitaffio, in modo spettacolare

Marco Licinio Crasso... 2077 anni fa. Desideroso di lasciare il segno e di trovare un nemico abbastanza grande da poterlo sconfiggere e tornare a Roma in trionfo, questo idiota condusse le sue legioni a una distruzione quasi totale contro l'Impero Partico (l'odierno Iraq e Iran), ignorando con arroganza il consiglio dei suoi ufficiali di prendere una strada alternativa, rifiutando l'offerta di migliaia di fanti e arcieri dall'Armenia e marciando poi nel deserto senza alcuna protezione contro la forza combinata dei potenti catafratti partici, della cavalleria pesantemente armata e della cavalleria leggera, guidata dal generale Surena.

Crasso era troppo vecchio, a 62 anni, per elaborare e seguire una strategia adeguata; sottovalutò totalmente la forza dell'avversario, calcolò male il momento e il luogo dell'attacco, non aveva fattori a suo favore (la fanteria esposta in uno spazio aperto che combatteva contro la cavalleria che la circondava e scagliava frecce da ogni lato). Il suo principale consigliere, Ariamne, di cui si fidava ciecamente, era in realtà al soldo dei Parti.

Il risultato della crassa stupidità di Crasso?

Il risultato? Il suo esercito di 35.000 soldati di fanteria pesante, 4.000 di fanteria leggera e 10.000 cavalieri fu decimato. La maggior parte fu uccisa (20.000), alcune migliaia furono vendute come schiavi (10.000), alcuni si ritiene siano stati portati in Cina e il resto (20.000) tornò zoppicando alla frontiera dell'Impero Romano. Prima di essere ucciso, Crasso vide la testa di suo figlio Publio esposta su un palo.

Crasso era un uomo spregevole e di immensa avidità, al punto che inviava squadre di criminali a commettere incendi dolosi, radendo al suolo blocchi di edifici, per poi acquistare il terreno a basso costo e costruirne di propri. La sua avidità e la sua sconsideratezza sfociarono in un'impresa a Carre e il suo cognome, Crasso, coniò l'espressione “stupidità crassa”.

Paragonare Biden a Crasso insulta i romani

Paragonare Biden a Crasso è davvero un tremendo insulto al romano. Come Crasso, l'americano non è invecchiato bene e ha appena commesso un atto di stupidità crassa, anzi, di idiozia bidenesca. A differenza di Crasso, Biden non possiede un briciolo di kudos [il riconoscimento pubblico per le proprie azioni], ha zero gravitas e un'intelligenza emotiva negativa. Crasso era almeno in grado di radunare con i propri soldi un esercito personale di sette legioni (da 35 a 42.000 uomini). Cosa è riuscito a fare Biden?

Ha fatto parte della squadra che, insieme a Obomber [Barack Obama], ha distrutto la politica estera degli Stati Uniti per i decenni a venire invadendo la Libia e riportando il Paese con il più alto indice di sviluppo umano dell'Africa all'età della pietra, pieno di terroristi e costellato di mercati di schiavi. Biden ha appoggiato l'invasione dell'Iraq. Poi ha detto di essere stato ingannato. Improbabile come scusa, vero?

L'anatomia di Biden in Ucraina

Per quanto riguarda l'Ucraina, cercate su Google Hunter Biden, Ucraina, gas di scisto, Buresma, cereali transgenici.

L'amministrazione Obama/Biden era al potere quando la questione ucraina è stata risolta da Mosca con gli accordi di Minsk, ovvero mantenendo l'Ucraina intatta e consentendo alla popolazione russofona dell'est di mantenere la propria religione, cultura, tradizioni e partiti politici. Kiev ha firmato l'accordo e poi qualcuno (indovinate chi?) ha detto: “Ora non lo applicherete”. In Ucraina sono apparse forze fasciste che indossavano svastiche e adoravano Hitler. Gruppi di teppisti armati hanno gridato “Morte ai russi e agli ebrei” per le strade. Si verificarono massacri fascisti di ucraini di lingua russa. È stata tutta opera dell'Ucraina o qualcuno dall'esterno ha spinto Kiev a usare gli ucraini come pedine in una vile guerra per procura contro la Russia?

Un diabolico peso minimo imbecille

Biden è sempre stato insolente, abrasivo, sgradevole, maleducato, leggero, diabolico, insignificante, poco intelligente, limitato, in breve si presenta come un ometto sciocco e totalmente fuori dalla sua portata. Lo abbiamo visto nel suo atto idiota di autodistruzione gridando Bring it ON a Trump e dando poi spettacolo in pubblico con una dimostrazione esemplare di idiozia, inettitudine e clownerie, prima di essere costretto a farsi da parte dal suo stesso partito. La sua carriera politica si conclude con una totale, piagnucolosa umiliazione. Biden è l'esempio del fallimento.

La sua eredità è il risultato elettorale in cui Trump e il suo partito hanno vinto tutto ciò che c'era da vincere. Del castello di sabbia di Biden non è rimasto nemmeno un pezzetto.

L'idiozia bidenese

Per quanto riguarda la sua politica estera, l'apice dell'idiozia di Biden è rappresentato dall'ultima maniacale decisione di permettere all'Ucraina di colpire con armi americane le profondità della Russia. Questo dovrebbe servire a smorzare la tensione, o cosa? No, è un chiaro segno che quest'uomo (?) che si dichiara cattolico è in realtà, a quanto pare, un assassino psicopatico il cui unico intento è quello di uccidere o mutilare il maggior numero possibile di russi prima di portare la sua indesiderata, disgustosa e inutile presenza nel buco da cui è strisciato fuori e aspettare che quel gentiluomo con la forchetta, le corna e la coda lo chiami per abitare quell'angolo d'inferno rovente riservato a lui. Biden è un insulto alla sua posizione, al suo Paese, al cattolicesimo, al cristianesimo, all'Irlanda da cui sostiene di provenire e all'umanità. È una macchia sul volto dell'America e probabilmente la persona più odiata nel mondo libero (che è quello dei Paesi non contaminati dalla mano di Satana).

Un codardo piagnucoloso

Perché non lancia i missili americani direttamente contro la Russia e in cambio guarda mentre le sue città vengono bombardate a tappeto? E cosa si aspetta esattamente di vincere con questo ultimo atto di imbecillità?

Certo, l'Ucraina può rispondere come vuole, comprare armi da chi vuole e usarle come vuole. Ma il fatto che queste armi siano fornite da una potenza straniera, con il permesso di usarle contro la Russia, significa che le potenze straniere che forniscono le armi sono direttamente coinvolte in un attacco alla Russia. Che ne pensavano gli Stati Uniti quando venivano installati i missili a Cuba? Quello che Biden ha fatto è stato provocare la Russia a rispondere. Quindi la prima vittima saranno gli ucraini, che ha usato come pedine fin dall'inizio e se Mosca o San Pietroburgo vengono colpite, qual è la differenza tra l'America che colpisce queste città e una rappresaglia che colpisce Washington DC o New York, per esempio? Nessuna.

Pensieri... e adesso?

E adesso? Per cominciare, l'Ucraina ha una fornitura limitata di questi missili americani.

In secondo luogo, i capi barboncini d'Europa seguiranno obbedientemente l'esempio come chihuahua che sbadigliano.

Ma in realtà... ieri, dei sei lanciati, cinque sono stati tirati giù dal cielo e uno è stato deviato. Questo fornisce un'utile esercitazione di tiro al bersaglio per i sistemi di difesa aerea russi e una preziosa esperienza per il futuro.

Un futuro senza Biden, grazie a Dio

Ma quel futuro, con Biden, fortunatamente dura solo due mesi. Dopo di che possiamo sperare in un periodo di relazioni internazionali più sane, senza fascisti che si pavoneggiano commettendo massacri. Tuttavia, Biden ha già scritto il suo epitaffio politico a grandi lettere al neon e, come Crasso, ha fornito alle lingue del mondo un tormentone: un atto di idiozia bidenesca.

In conclusione, l'unico motivo per cui Biden si è imposto al popolo americano è stato quello di trattenere Trump per quattro anni. E cosa ha ottenuto? Niente. È scappato dall'Afghanistan con la coda tra le gambe lasciando una scia di escrementi e ha usato gli ucraini come carne da cannone nel suo atto di provocazione contro la Russia, un Paese che evidentemente odia. Ma odio e Biden vanno d'accordo. Cosa aspettarsi da una persona che non riesce nemmeno a controllare il proprio cane?

Bye Bye, Biden... buona liberazione.

Articolo originale di Timothy Bancroft-Hinchey:

https://english.pravda.ru/

Traduzione di Costantino Ceoldo