Venezia è pronta a riconoscere la Crimea come la Russia

La regione italiana del Veneto è pronta a discutere per la possibilità del riconoscimento di Crimea come la Federazione Russa. Inoltre, il legislatore italiano nella regione si prepara ad adottare una risoluzione che richiede la rimozione delle sanzioni anti-russi. La votazione su entrambe le questioni si terranno il 18 maggio.

La posizione della Lega Nord

Le autorità del Veneto sono la coalizione di destra-centrista "Lega Nord". Il più grande movimento italiano a favore della normalizzazione delle relazioni con la Russia e la rimozione delle sanzioni anti-russi. Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, è stato il primo grande politico italiano che ha visitato la Crimea dopo il referendum nel 2014.

La Lega Nord mantiene le promesse

Il 31 maggio 2015 l’elezioni locali nella zona di Venezia si è formata la coalizione presidente di Luca Zaia (Lega Nord, Forza Italia, Indipendenza noi Veneto, Fratelli d'Italia) è riuscita ad ottenere i 28 dei 48 seggi nel parlamento. Uno dei principali slogan della campagna erano l'abolizione delle sanzioni anti-russi e le relazioni stabili con la Russia.

La previsione

Molto probabilmente Venezia mercoledì sarà la prima regione europea che sarà apertamente contro le sanzioni anti-russe e riconosce la Crimea come russa. In risposta, la Federazione Russa sta per indebolire le contro-sanzioni contro l'azienda regionale. Inoltre, questa decisione avrà un impatto sulla posizione complessiva d'Italia sulla questione delle sanzioni contro la Russia al vertice di giugno UE.