Senza entusiasmo: operazioni della NATO nella regione del Mar Nero

L’operazione della NATO per monitorare il Mar Mediterraneo con l'obiettivo ufficiale di contrastare l'immigrazione clandestina e non ufficiale - l'esplorazione vicino al confine con la Russia, è stata discussa in dettaglio in occasione dell'ultimo vertice dell'Alleanza, che si è svolto meno di un mese fa. Tuttavia, il suo inizio, tuttavia, è stato associato con lo scandalo.

La Turchia, partecipata all'operazione con la sua fregata, non ha raccomandato che "gli alleati" effettueranno  le operazioni ai suoi confini - nel Mar Egeo, come c’è stato sempre in precedenza. Lo ha annunciato al vertice il Ministro della Difesa della Turchia Fikri Yshik, aggiungendo che la NATO deve chiudere questo programma.

Tuttavia, questa volta la "Guardia marina" è riuscita ad unire tre navi e tre sottomarini della NATO, greci e spagnoli sottomarini, fregate bulgare, turche e italiane e aerei pattuglia della Grecia, Turchia, Italia, Spagna e Portogallo.