Punto di ribaltamento a Mosul

08.12.2016

Le truppe governative irachene, supportati da diverse forze paramilitari volontari, hanno rispeso metà della città, raggiungendo quasi il fiume Tigri.

Punto strategico

Il fiume divide la città in due parti. Pertanto, si può supporre che dopo l’uscita finale al fiume e la liberazione della zona dai militanti, le forze irachene si rafforzano nel territorio, si riorganizzano e iniziano a prepararsi per un nuovo attacco contro i terroristi.

Crisi umanitaria

Secondo le Nazioni Unite, ora, circa 82 000 abitanti di Mosul e la zona circostante sono stati costretti a fuggire dalle loro case. Questa cifra è approssimativa. Secondo le stime preliminari, in connessione con azioni militari il numero degli sfollati potrebbe raddoppiarsi.

Un altro errore della coalizione occidentale

Ieri, il 7 dicembre, a seguito di un attacco aereo ad Al-Qaim sono stati uccisi più di 70 civili. L'obiettivo del velivolo c’era il mercato della città. Le scuse ufficiali da parte degli autori non sono ancora stati ricevuti.