Gli Stati Uniti supportono il neonazismo ucraino nelle Nazioni Unite

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha respinto il progetto imposto di risoluzione russa, dove hanno chiesto all'Ucraina a rispettare gli accordi di Minsk ed è necessario per attirare l'attenzione internazionale per l'indagine della tragedia ad Odessa del 2 maggio nel 2014. Contro hanno votato gli Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e l'Ucraina come un membro non permanente del Consiglio di Sicurezza. Alla vigilia i militari ucraini hanno sparato ai posti di blocco a Elenovka nella Repubblica popolare di Donetsk, uccidendo 4 civili secondo della missione OSCE. L’autorità ha segnalato la morte di 6 persone.

Perché hanno respinto la risoluzione

Il motivo per il rifiuto del documento - nella risoluzione russa non si dice nulla del futuro di Crimea e il destino della sabotatore Savchenko. E’ significativo il fatto che gli Stati Uniti ei suoi alleati stanno cominciando a collegare l'attuazione degli accordi di Minsk con lo stato della Crimea, anche se gli accordi Minsk non comprendano il tema della Crimea. Costringendo la Russia a compromessi ad est dell'Ucraina, gli americani ora chiedano di più – la Crimea. La politica del concessioni e dei compromessi con gli Stati Uniti ha dimostrato la sua malvagità.

Gli Stati Uniti accendono il fuoco

Gli Stati Uniti continuano a sostenere gli elementi più radicali in Ucraina, responsabili per la tragedia del 2 maggio nel 2014. I neonazisti ucraini con l’indulgenza dell’autorità hanno colpito e bruciato vivi più di cento persone. Invece, per promuovere la riconciliazione nazionale, che è impossibile senza una ricerca obiettiva della tragedia di Odessa, gli americani continuano aggiungere benzina sul fuoco, mantenendo l’azioni più distruttive della parte ucraina.
Gli Stati Uniti non sono interessati alla pace in Ucraina. Hanno bisogno dell’Ucraina come una zona di conflitto permanente ai confini della Russia e dell'Europa e una fonte di guai costante per due rivali geopolitici.